29 ottobre: 1. Open Science e capacity building

Open Science e capacity building


Per realizzare una scienza aperta e riproducibile è necessario costruire nuove competenze. Durante questa sessione verrà affrontato il tema del capacity building in Open Science a livello professionale, istituzionale e nazionale, con un occhio a quanto succede in Europa attraverso il racconto dell’esperienza di TU Delft.


PROGRAMMA

Introduce: Giulia Pellegri, Delegata del Rettore all’orientamento e tutorato - UniGe

09:00-9:30
- Valentina Pasquale, Research Data Management Specialist, Istituto Italiano di Tecnologia
Il ruolo e le competenze del “data steward” per i dati FAIR

09:30-10:00
- Marta Teperek, Head of Research Data Services at TUDelft and 4TU.ResearchData
Data Software roles of the future: Data stewardship and the Digital Competence Centre at TU Delft (in english)

10:00-10:30
- Federica Tanlongo, GARR, membro della Italian Computing and Data Infrastructure Executive Board
Partecipazione nazionale ad EOSC, il coordinamento è la chiave: l'esperienza italiana di ICDI

10:30-11:15
- Emma Lazzeri, GARR, Coordinatrice del Centro di Competenza ICDI per l'Open Science, FAIR ed EOSC.
- Gina Pavone, CNR-ISTI, Coordinatrice della redazione del portale open-science.it
Il Centro di Competenza ICDI: formazione e supporto al servizio della scienza aperta e di EOSC.


Valentina Pasquale lavora come "Research Data Management Specialist" all'Istituto Italiano di Tecnologia, dove coordina i servizi di supporto per la gestione dei dati della ricerca e la scienza aperta. Coordina la GO FAIR Data Stewardship Competence Centers Implementation Network. Prima di occuparsi di dati della ricerca, ha ottenuto un dottorato in "Humanoid Technologies" all'Universita' di Genova nel 2010 e lavorato per diversi anni nel campo delle Neuroscienze Computazionali.

Marta Teperek è resposabile del servizio "Research Data" presso la Biblioteca di TU Delft e direttore di 4TU.ResearchData da giugno 2020. Tra il 2017 e il 2020 è stata Data Stewardship Coordinator presso TU Delft, dove ha creato un team di data steward disciplinari, fornendo supporto ai ricercatori per la gestione dei dati . Prima di entrare in TU Delft, Marta ha guidato la creazione e la gestione dei servizi di supporto ai dati presso l'Università di Cambridge (2015-2017). Marta è una ricercatrice di formazione e ha completato il suo Dottorato di ricerca in Epigenetica e Biologia dello sviluppo presso l'Università di Cambridge nel 2014.

Federica Tanlongo, laurea in Filosofia della Scienza e master ICT in management per la comunicazione multimediale, l'e-Learning e i new media, è a capo del servizio di Comunicazione e Relazioni esterne al GARR. Fa parte del direttivo di ICDI, l’iniziativa nazionale per i dati e la scienza aperta nata nel 2018 con l'obiettivo di coordinare la partecipazione italiana alla European Open Science Cloud (EOSC) e promuovere la diffusione della scienza aperta nel nostro Paese, alla cui costruzione ha partecipato fin dall'inizio.

Emma Lazzeri lavora per il Consorzio GARR alla definizione di strategie, strumenti e alla formazione e supporto su tematiche relative alla scienza aperta. Laureata in Ingegneria delle Telecomunicazioni all'Università di Pisa, ha conseguito il Dottorato in Tecnologie Innovative alla Scuola Superiore Sant'Anna. Emma fa parte di diverse iniziative europee e nazionali legate ad EOSC e alla scienza aperta, è membro della task foce della EOSC Association per Upskilling Countries to engage in EOSC e coordina in ICDI (Italian Computing and Data Infrastructure) il Centro di Competenza Nazionale per l'Open Science, FAIR ed EOSC.

Gina Pavone si occupa di Open Science e Open Access all'Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione del CNR. È National Open Access Desk di OpenAIRE, ha seguito anche l'attività di RDA come coordinatrice del nodo italiano. Coordina la redazione del portale www.open-science.it, dedicato alla scienza aperta con uno sguardo internazionale e un taglio nazionale focalizzato sull'Italia. Giornalista esperta di analisi di dati, ha conseguito la laurea magistrale in editoria e giornalistmo alla Sapienza di Roma e ha ottenuto il master di secondo livello in big data analytics and social mining all'università di Pisa. Ha partecipato a campagne per l'apertura di dati pubblici e per la trasparenza di isitutizoni e amministrazioni pubbliche e ha lavorato come data analyst e data journalist per la European Data Journalism Network (EDJNet).


Ultimo aggiornamento 19 Novembre 2021