La scienza aperta è una priorità strategica per la Commissione europea e la sfida per l’Europa è far sì che la scienza aperta diventi il modus operandi per tutti i ricercatori.
La scienza aperta consiste nel condividere il più rapidamente possibile conoscenze, dati e strumenti nel processo di ricerca e innovazione (R&I), in collaborazione aperta con tutti gli attori della conoscenza pertinenti, tra cui il mondo accademico, l’industria, le autorità pubbliche, gli utenti finali, i cittadini e la società in generale.
La scienza aperta consente di migliorare la qualità, l’efficienza e l’impatto della R&I, di aumentare la reattività alle sfide affrontate dalla società e far crescere la fiducia di quest’ultima nel sistema scientifico.
L'accesso aperto alle pubblicazioni, così come l'Open Research Data Pilot (ORDP), è stato una politica chiave in tutto Horizon 2020, il programma quadro per la ricerca e l'innovazione. Nell'ambito del nuovo programma quadro Horizon Europe (2021-2027) la Commissione intende rafforzare ulteriormente gli aspetti della scienza aperta, imponendo anche l'accesso aperto ai dati della ricerca come scelta prioritaria, ma sempre secondo il principio "as open as possible, as closed as necessary".
Dal 2016, la Commissione organizza la sua politica di scienza aperta secondo otto "ambizioni":
- Open Data: FAIR (Findable, Accessible, Interoperable and Reusable data) e la condivisione di dati aperti dovrebbero diventare l'impostazione predefinita per i risultati della ricerca scientifica finanziata dall'UE.
- European Open Science Cloud (EOSC): un "ecosistema federato di infrastrutture di dati di ricerca" che consentirà alla comunità scientifica di condividere ed elaborare i risultati e i dati della ricerca finanziata con fondi pubblici oltre i confini e i settori scientifici.
- Metriche di nuova generazione (New Generation Metrics): devono essere sviluppati nuovi indicatori per integrare gli indicatori convenzionali per la qualità e l'impatto della ricerca, in modo da premiare le pratiche di scienza aperta.
- Futuro della comunicazione accademica (Scholarly communication): tutte le pubblicazioni scientifiche sottoposte a revisione paritaria dovrebbero essere liberamente accessibili e dovrebbe essere incoraggiata la condivisione precoce di diversi tipi di risultati della ricerca.
- Rewards: i sistemi di valutazione delle carriere di ricerca dovrebbero riconoscere pienamente le attività di scienza aperta.
- Integrità della ricerca (Research integrity): tutta la ricerca finanziata con fondi pubblici nell'UE dovrebbe rispettare standard di integrità della ricerca concordati.
- Istruzione e competenze (Education and skills): tutti gli scienziati in Europa dovrebbero disporre delle competenze e del supporto necessari per applicare le pratiche di ricerca scientifica aperta.
- Scienza dei cittadini (Citizen science): i cittadini possono dare un contributo significativo ed essere riconosciuti come validi produttori di conoscenza scientifica europea.
a cura di: Servizio Ricerca