25 ottobre: 2. Open Science e open data 1.

Open Science e open data 1.



Perchè rendere aperti i dati? Quali sono i pericoli dell’elaborazione dei dati da parte di piattaforme informatiche automatizzate? Partendo da questo contesto e dalle nuove sfide imposte dalla trasformazione digitale e dalla intelligenza artificiale, la sessione fornirà lo spunto per la presentazione del repository open data di UniGe.


PROGRAMMA

Introduce: Davide Anguita, Delegato alla trasformazione digitale - UniGe

11:30-12:00
- Davide Anguita, Delegato alla trasformazione digitale - UniGe
Open Data e Trasformazione Digitale

12:00-12:30
- Luca Oneto, Consiglio scientifico Centro dati, informatica e telematica di Ateneo - UniGe
Open Data e Intelligenza Artificiale

12:30-13:00
Marina Ribaudo, Consiglio scientifico Centro dati, informatica e telematica di Ateneo - UniGe
Dataverse: overview della piattaforma adottata da UniGe per gli Open Data


Davide Anguita è Professore Ordinario di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni presso l’Università di Genova dove insegna, tra gli altri corsi, “Analisi e rappresentazione dei Dati”. Laureato in Ingegneria Elettronica nel 1989, consegue il dottorato di ricerca nel 1993 con una tesi sulle reti neurali artificiali. Autore di più di 170 pubblicazioni sull’Intelligenza computazionale e artificiale, è stato responsabile scientifico di numerosi progetti europei e nazionali. È stato membro della commissione per l’Abilitazione Scientifica Nazionale, membro del comitato di esperti del Ministero dell’Università e della Ricerca per il Programma Nazionale di Ricerca sul tema “HPCN e Big Data” e Presidente del Centro Dati Informatica e Telematica di Ateneo. Dal 2020 è Delegato del Rettore per la Trasformazione Digitale.

Luca Oneto è Professore Associato di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni presso l’Università di Genova e presso l’Università di Pisa fino al 2020. Laureato in Ingegneria Elettronica nel 2010, consegue il Dottorato di Ricerca in Scienze e Tecnologie per l’Informazione e la Conoscenza nel 2014 con la tesi “Learning based on empirical data”. La sua area principale di ricerca è l’Intelligenza Artificiale con particolare riferimento alla “Trustworthy AI” (Intelligenza Artificiale affidabile). Per le sue ricerche in questo ambito ha ricevuto l’Amazon AWS Machine Learning Award e il premio per giovani ricercatori “Marco Somalvico” dell’Associazione Italiana Intelligenza Artificiale. Dal 2021 è membro del Consiglio Tecnico Scientifico del Centro Dati Informatica e Telematica di Ateneo con delega ai dati per la ricerca e al trasferimento tecnologico.

Marina Ribaudo è Professore Associato di Informatica presso l’Università di Genova dal 2001, dopo aver conseguito il Dottorato di Ricerca presso l’Università di Torino. Attualmente è titolare dei corsi “Sviluppo di Applicazioni Web”, “Network Analysis”, “Distributed Dependable Systems. Gli interessi di ricerca includono lo studio e lo sviluppo di servizi web e applicazioni per i cittadini e gli studenti. In passato ha lavorato nel campo dell'e-learning, focalizzandosi anche sui temi dell'accessibilità, e nel campo degli Open Data, con l'obiettivo di sviluppare servizi utili per le persone nel rispetto delle problematiche di privacy. I suoi interessi più recenti includono le tecnologie IoT, i sistemi basati su blockchain e l'hacking etico. Dal 2021 è membro del Consiglio Tecnico Scientifico del Centro Dati Informatica e Telematica di Ateneo con delega agli Open Data, contenuti riusabili e smart working.


Ultimo aggiornamento 26 Novembre 2021