Da Open Science a Open Culture
La 3. giornata “Biblioteche per l'Open Science” vuole riflettere sul concetto di cultura come bene pubblico globale e di cultura aperta come obiettivo imprescindibile per le istituzioni del patrimonio culturale e le comunità di riferimento.
“Una migliore condivisione - una condivisione libera, etica, equa, inclusiva, sostenibile, reciproca e responsabile - è un mezzo fondamentale per consentire a tutti di godere della cultura.
Le istituzioni del patrimonio culturale, tra cui gallerie, biblioteche, archivi e musei (GLAM) sono spazi fondamentali in cui i cittadini possono partecipare alla cultura e contribuire alla costruzione di società della conoscenza resilienti. Tuttavia, molti GLAM non sono in grado di adempiere alle proprie missioni nel mondo digitale, compresa la condivisione delle collezioni come parte dei loro sforzi per proteggerle, conservarle, salvaguardarle o renderle disponibili al pubblico per l'istruzione, la ricerca o il divertimento.
La cultura aperta è un mezzo per superare queste sfide. È urgente garantire una cultura aperta per tutti."
La call for abstracts è un'opportunità per singoli o team di condividere esperienze, analisi, progetti, best practices, potenziali soluzioni, nuove frontiere per supportare la Open Science e la Open Culture
Temi
- Open access
Le strade per l'accesso aperto sono molteplici, ma l'obiettivo non ancora pienamente raggiunto. Ecco alcuni ambiti, non esaustivi, su cui riflettere:- i contratti trasformativi
- diamond open access
- l'accesso aperto nelle discipline umanistiche e sociali
- le monografie ad accesso aperto
- il mondo dell'editoria accademica: modelli e prospettive
- Open (research) data
I dati aperti e i dati della ricerca sono un bene comune e la loro gestione una sfida per le istituzioni e i professionisti della conoscenza. Ecco alcuni ambiti, non esaustivi, su cui riflettere:- dati aperte nelle istituzioni culturali
- dati della ricerca
- data management plan
- repository dei dati
- policy di gestione dei dati
- nuove figure professionali (data librarian, data steward): formazione e/o aggiornamento?
- Open culture
Le istituzioni culturali svolgono un ruolo fondamentale, curando e condividendo i materiali delle loro collezioni. Ecco alcuni ambiti, non esaustivi, su cui riflettere:- conservazione, protezione, diffusione e valorizzazione del patrimonio culturale
- pubblico dominio e beni culturali
- accessibilità al patrimonio culturale per le persone con disabilità
- promozione della diversità del patrimonio culturale e delle espressioni culturali
- Open science
Le sfide della Scienza aperta sono molteplici e le istituzioni, soprattutto accademiche, sono chiamate a guidare ricercatrici e ricercatori verso la condivisione aperta delle informazioni scientifiche. Ecco alcuni ambiti, non esaustivi, su cui riflettere:- policy e regolamenti sulla Scienza aperta
- monitoraggio e valutazione delle pratiche di Scienza aperta
- le pratiche della Scienza aperta (ad esclusione di open access o open research data)
- servizi di supporto e sensibilizzazione
- Diritto e diritti digitali
Le istituzioni del patrimonio culturale sono spazi fondamentali in cui i cittadini possono contribuire alla costruzione di società della conoscenza resilienti. Tuttavia, molte di esse nel mondo digitale non sono in grado di adempiere alle proprie missioni. Ecco alcuni ambiti, non esaustivi, su cui riflettere:- diritto di pubblicazione secondaria in ambito scientifico
- conservazione dei diritti dell'autore
- tutela del pubblico dominio
- prestito digitale e controlled digital lending
- servizi per gli utenti: eccezioni e limitazioni per le istituzioni cuturali
- Open education
L’istruzione è un fattore cruciale per permettere ad ogni individuo di acquisire le competenze fondamentali per costruire società eque, inclusive e resilienti. Ecco alcuni ambiti, non esaustivi, su cui riflettere:- diritto all'apprendimento: open educational resources
- information literacy e apprendimento delle competenze digitali
- policy sulla open education e le risorse educative aperte
Scadenze
- Apertura call: 30 giugno 2024
- Chiusura call: 20 settembre 2024
- Notifiche di accettazione: 04 ottobre 2024
- GenOA week: 04-08 novembre 2024 [da confermare]
Regole
Chi
Possono partecipare tutti gli attori della comunità delle istituzioni culturali. A titolo esemplificativo e non esaustivo: sistemi bibliotecari, biblioteche, centri di ricerca, bibliotecari, ricercatori, docenti, studenti, gestori di archivi, editori, gruppi e associazioni di supporto alla Open Science e alla Open Culture.
Cosa
La call for abstracts è un'opportunità per singoli o team di condividere esperienze, analisi, progetti, best practices, potenziali soluzioni, nuove frontiere per supportare la Open Science e la Open Culture.
Le autrici e gli autori potranno optare per la realizzazione di una breve presentazione / demo o di un poster* inerente ai Temi indicati
Come
Gli abstract devono indicare il Tema di riferimento, porre l'accento sulla motivazione della proposta e riassumere i contributi presentati.
IMPORTANTE!
- la breve presentazione / demo deve avere una durata massima di 15 minuti
- il poster può essere digitale e/o a stampa (costi di stampa e spedizione a carico dell'autore)
- la relazione potrà essere in presenza o da remoto, ma sempre in modalità sincrona
- la lunghezza dell'abstract non deve superare le 500 parole
- la lingua della GenOA week 2024 è l'italiano; eventuali abstract in inglese sono accettati
Gli abstract dovranno essere inviati utilizzando il form di submission contenente:
- tipologia di contributo: breve presentazione / demo o poster
- tema di riferimento
- modalità di presentazione: in presenza o da remoto, poster digitale o cartaceo
- titolo del contributo
- autore/i, inclusa affiliazione e breve bio in italiano
- testo dell'abstract
- autorizzazione alla eventuale pubblicazione in Zenodo con licenza open
Per maggiori informazioni scrivere a genoaweek@unige.it
*SBA UniGe e AIB si riservano di effettuare una selezione in base alle proposte ricevute (verranno selezionate al massimo 2 proposte per Istituzione)