- dove: Università di Genova, Via Balbi 2, aula Magna, 2° piano (aula virtuale)
- quando: martedì 24 ottobre 2023, 11.00-16.45
- iscrizione
- contatti
- materiali
Esperienze, progetti, esempi di successo, best practices, servizi e tool inerenti a:
- open (research) data
- research data management e FAIR data
- policy, linee guida e procedure per la gestione i dati della ricerca
- repository dei dati (es.: uso di software opensource , interoperabilità)
- dati e AI
- dati e discipline HSS (scienze umanistiche e scienze sociali)
Programma
11:00-11:10 apertura sessione
- modera: Valentina Pasquale, Research Data Management Specialist - IIT
11:10-11:30
- Dario Basset, Stefano Bolelli Gallevi, Università degli Studi di Milano
Data@UNIMI: stato di avanzamento di un repository di dati
11:30-11:50
- Loredana Rollandi, Stefano Bolelli Gallevi, Università degli Studi di Milano
Open data: da IRIS al portale regionale
11:50-12:10
- Mauro Paschetta, Riccardo Gnudi, Stefano Di Carlo, Daniele Marchisio, Fabrizio Riente, Giovanni Squillero, Enrico Venuto, Federica Cappelluti, Politecnico di Torino
GitLab@PoliTo: una piattaforma istituzionale per sviluppare e valorizzare il software di ricerca
12:10-12:30
- Antonello Paoletti, Marzio D’Alessandro, Mauro Gattari, Francesco Serafini, Luca Sanelli, INFN-Direzione Sistemi Informativi
Il Sistema Gestionale dei Prodotti della Ricerca INFN
12:30-12:50
- Ludovica Paseri, Università di Torino
I dati della ricerca e la data protection: presentazione della JOAL special issue «Open Science and Data Protection»
12:50-14:00
- pausa pranzo
14:00-14:20
-Alberto Bucciero, Alessandra Chirivì, CNR-ISPC
Heritage Science e Open Science: il progetto DataSpace del CNR-ISPC
14:20-14:40
- Serena Fabrizio, Emanuela Reale, Andrea Orazio Spinello, Alessandra Maria Stilo, CNR-IRCrES
FOSSR: Un Cloud per le Scienze Sociali - Scienza Aperta e Gestione Avanzata dei Dati in Italia
14:40-15:00
- Diego Liberati, CNR
Open public scientific data repository allow worldwide scientist to test their processing algorithms and compare results
Esperienze
15:00-15:20
- Dario De Angelis, Irene Modolo, Mirco Panighel, Giorgio Rossi e Cristina Africh, CNR-IOM
- Rossella Aversa, KIT
- Giuseppe Piero Brandino e Andrea Recchia, eXact Lab
- Stefano Cozzini e Ruggero Lot, AREA Science Park
FAIR-by-design upgrade strategy of an interdisciplinary research infrastructure for nanoscience
15:20-15:40
- Roberta Ferretti, Simona Aracri, Marco Bibuli, Gabriele Bruzzone, Massimo Caccia e Angelo Odetti, CNR-INM
- Corrado Motta, Arcadia SIT
FAIR data and marine robotics
15:40-16:00
- Andrea Tarallo e Ilaria Rosati, CNR
- Alberto Basset, Università del Salento
LifeWatch Italy: the Italian hub for open and FAIR research data
16:00-16:20
- Cristina Di Muri, Ernesto Azzurro, Ilaria Rosati, CNR-IRET
Using operational synergies for the study and integrated management of invasive alien species in Italy
16:20-16:40
- Mirca Zotti e Simone Di Piazza, Università di Genova
- Paolo Crescione e Paolo Bertoldo, DESAM
- Lisa Pizzol e Martina Menegaldo, Università Ca’ Foscari di Venezia
- Giorgio Pucillo, Ptech s.r.l.
Mycoremediation in un suolo contaminato da IPA sull’isola della Certosa (Ve)
Dario Basset
Lavora presso l’Università degli studi di Milano. Si occupa degli strumenti dell'Ateneo per i dati della ricerca e più in generale dell’open science. E' coinvolto nelle attività di formazione che riguardano i dati della ricerca e gli strumenti relativi, e si occupa da più di un anno della qualità dei dati del repository Dataverse.
+comunicazione scientifica e open access 1.
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Stefano Bolelli Gallevi
Dal 2018 è manager dell'archivio istituzionale AIR e collabora al data repository istituzionale Dataverse UNIMI e alla casa editrice open access diamond di Ateneo Milano University Press
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Loredana Rollandi
Impiegata presso la Direzione ICT dell'Università degli Studi di Milano dal 2000, è amministratore di servizi IT per l'Ufficio Sistema Didattica e Ricerca. Dal 2007 partecipa alle attività di progetto e di analisi, anche nell'ambito di focus-group inter-ateneo, per la definizione dei requisiti funzionali per la gestione dei dati e risorse della Ricerca nel Sistema Informativo della Ricerca Istituzionale (IRIS) del Cineca. Si occupa anche dell'implementazione e gestione di flussi di integrazione dati tra i database delle segreterie studenti (anagrafiche e carriere) e IRIS
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Mauro Paschetta
Laureato in Scienze Naturali e ha ottenuto un PhD in Biologia. Ha lavorato come project manager per progetti europei presso l’Università di Torino. Attualmente è l’esperto di dominio per la Scienza Aperta presso il Politecnico di Torino e fornisce supporto ai ricercatori in materia di gestione dati della ricerca, redazione DMP e open access
+open science e comunità
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Riccardo Gnudi
Attualmente è un Knowledge Technology Transfer Manager presso l'Ufficio trasferimento tecnologico del Politecnico di Torino, dove supporta i ricercatori dell'ateneo nella protezione e nella valorizzazione della proprietà intellettuale, con particolar riferimento a brevetti e software. Dopo la laurea in Fisica della Materia presso l'Università di Modena e Reggio Emilia ha maturato un'esperienza di 4 anni nel supporto alle imprese in attività di innovazione e trasferimento tecnologico presso CRIT Srl
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Stefano Di Carlo
Professore Ordinario del Dipartimento di Automatica e Informatica (DAUIN); Marchisio, Daniele, Professore Ordinario presso il Dipartimento Scienza Applicata e Tecnologia (DISAT), Componente Commissione Open Access di Ateneo
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Fabrizio Riente
Ricercatore a tempo determinato presso il Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni del Politecnico di Torino
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Giovanni Squillero
Professore Associato del Dipartimento di Automatica e Informatica (DAUIN) e componente del Centro Interdipartimentale SmartData@PoliTO - Big Data and Data Science Laboratory
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Enrico Venuto
Delegato del Rettore per la Rete GARR, responsabile Servizio Cybersecurity & IT for Research (ISIAD) e coordinatore Sicurezza Informatica di Ateneo (Politecnico di Torino)
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Federica Cappelluti
Professoressa associata di Ingegneria Elettronica presso il Politecnico di Torino. Referente del Rettore per la Scienza Aperta.
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Antonello Paoletti
Responsabile sviluppi sw gestionali in ambito ricerca presso INFN-Direzione Sistemi Informativi
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Mauro Gattari
Sviluppatore fullstack - area contabile presso INFN-Direzione Sistemi Informativi
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Francesco Serafini
Responsabile servizio sviluppo sw presso INFN-Direzione Sistemi Informativi
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Luca Sanelli
Sviluppatore fullstack - area del personale presso INFN-Direzione Sistemi Informativi
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Ludovica Paseri
Assegnista di ricerca in Filosofia del diritto e Informatica giuridica presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Torino, nel 2022 ha conseguito il dottorato di ricerca in Giurisprudenza presso l'Alma Mater Studiorum Università di Bologna, in co-tutela con la Facoltà di Scienze, Tecnologia e Medicina (FSTM) dell'Università del Lussemburgo, dove ha ottenuto il titolo di dottore di ricerca in Informatica nell'ambito del LAST-JD Joint International and Interdisciplinary Doctoral Programme in "Law, Science and Technology". La sua ricerca di dottorato, dal titolo "The European legal approach to Open Science and research data", ha ad oggetto le politiche europee in materia di scienza aperta e l'interazione tra scienza, diritto e tecnologia. I suoi interessi di ricerca riguardano la governance dei dati della ricerca scientifica, il diritto alla privacy e alla protezione dei dati personali e il ruolo delle istituzioni nella rivoluzione digitale.
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Alberto Bucciero
Ricercatore presso l'Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISPC-CNR), è Ingegnere informatico e dottore di ricerca con 20 anni di esperienza nel campo della progettazione e sviluppo di sistemi software distribuiti e interconnessi. Le sue attività di ricerca sono principalmente focalizzate sulla progettazione di architetture software orientate alla collaborazione, all'interoperabilità e all'integrazione di sistemi eterogenei, alla FAIRNESS dei dati e ai sistemi informativi geografici in tempo reale. Dal 2003 è docente e tutor in diversi insegnamenti quali “Ingegneria del Software”, “Gestione dei Dati” del corso di laurea in Ingegneria Informatica. Dal 2006 è professore a contratto di Informatica e Big Data presso l'Università del Salento. Coordinatore scientifico di progetti nazionali e internazionali e direttore scientifico di DIGILAB@ISPC-Lecce, l'unità operativa dell'infrastruttura di ricerca E-RHIS - European Research Infrastructure for Heritage Science.
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Alessandra Chirivì
Laureata in Beni Culturali e addottorata in storia dell’arte, è assegnista di ricerca presso l'Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISPC-CNR). Le sue attività di ricerca sono focalizzate principalmente sulla progettazione di piattaforme digitali per l'accesso, la condivisione, l’interoperabilità e la conservazione a lungo termine delle risorse prodotte nel campo dell’Heritage Science. Ha partecipato a numerosi progetti nazionali e internazionali finalizzati alla creazione di ambienti digitali di ricerca collaborativa a supporto della conoscenza, conservazione e fruizione del patrimonio culturale. Membro del gruppo di lavoro che si occupa della progettazione e implementazione della piattaforma digitale (DIGILAB) dell’infrastruttura di ricerca E-RIHS - European Research Infrastructure for Heritage Science.
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Serena Fabrizio
Ph.D. in Scienze della Comunicazione presso Sapienza Università di Roma, è ricercatore presso il CNR-IRCrES e collabora a diversi progetti di ricerca europei. I suoi principali interessi di ricerca riguardano le politiche per i sistemi di istruzione superiore, l'analisi dei finanziamenti pubblici per la R&S, la valutazione dell'impatto della ricerca in scienze sociali e umanistiche (SSH)
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Emanuela Reale
Direttore dell'Istituto di Ricerca sulla Crescita Economica Sostenibile - CNR IRCrES. La sua area di ricerca è lo studio delle istituzioni e delle politiche di ricerca del settore pubblico, con particolare riferimento alle politiche universitarie, alla governance, ai meccanismi di finanziamento, ai metodi e agli strumenti di valutazione dell'università e della ricerca, agli indicatori scientifici e tecnologici. Ha lavorato in numerosi progetti nazionali e internazionali come ricercatore principale o coordinatore. Dal 2019 è membro del Comitato di gestione del Consorzio dell'infrastruttura europea RISIS per la ricerca su Scienza, Tecnologia e Innovazione. Emanuela è membro del Board del Forum europeo per gli studi sulle politiche di ricerca e innovazione Eu-SPRI, membro del Board del Consortium on Higher Education Research e del Board di ENID-European Network of Indicator Designers. Ha pubblicato ed è referee in numerose riviste e libri internazionali
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Andrea Orazio Spinello
Ph.D in Comunicazione, ricerca, innovazione, curriculum "Metodologia delle scienze sociali" presso Sapienza Università di Roma, è ricercatore presso il CNR-IRCrES. I suoi interessi di ricerca riguardano gli studi sulla scienza, la tecnologia e l'innovazione (STI) e si concentrano sulle politiche e i sistemi di finanziamento della ricerca pubblica; la valutazione della ricerca pubblica; le strategie degli attori coinvolti nell'attuazione di programmi di ricerca transnazionali; lo sviluppo di indicatori nel settore STI; l'uso delle infrastrutture di ricerca nel lavoro scientifico. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca a livello europeo (FP7, H2020, bandi CE) e italiano (PRIN)
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Alessandra Maria Stilo
Ph.D in Global Studies. Economy, Society And Law, International Economic Policy, Business and Governance presso l’Università di Urbino Carlo Bó, è tecnologo dal 2007 presso Consiglio Nazionale delle Ricerche e dal 2023 presso l’IRCrES. L'attività principale si divide tra il management della ricerca, il project management di progetti di ricerca ed innovazione, la gestione di partenariati ed i rapporti istituzionali. I progetti di cui si occupa maggiormente al momento sono l’infrastruttura FOSSR - Fostering Open Science in Social science Research (progetto #PNRR) l’infrastruttura RISIS - European Research Infrastructure (progetto #Horizon2020) ed il Consorzio EEN ELSE della rete #EEN Enterprise Europe Network Italia, Enterprise Europe Network
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Diego Liberati
Dirigente di ricerca CNR
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Dario De Angelis
Research fellow for the management of the upcoming FAIR data collection and storage system at CNR-IOM. In the last six years I worked as a researcher in condensed matter physics in a large scale facility. On that time, as a scientist, I was a research data user and a scientific software developer for experimental and analytical activity. Since April 2023 I am involved in the NFFA-DI project, in particular in the development of a FAIR-by-design data infrastructure
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Roberta Ferretti
Ricercatrice presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Ingegneria del Mare (CNR-INM), ha conseguito la Laurea Magistrale in Fisica nel 2008. Dopo un periodo di lavoro al CERN come fisica delle alte energie (2008-2010), nel 2013 è entrata a far parte dell'Istituto di Ingegneria del Mare di Genova. La sua attività di ricerca si è inizialmente focalizzata sulle capacità di percezione dei veicoli marini autonomi, concentrandosi sull'acquisizione e l'analisi dei dati per la caratterizzazione dei fondali marini mediante tecniche acustiche e video. Un'importante parte del suo lavoro è stata dedicata all'utilizzo di metodi automatici per il rilevamento di Posidonia oceanica. Durante il suo dottorato di ricerca (2017-2021), svolto presso l’Università di Ferrara e in collaborazione con l'Istituto Idrografico della Marina Militare, ha contribuito allo sviluppo di nuovi approcci per l'osservazione di fenomeni transitori in ambienti marini critici. Questi studi hanno coinvolto l'utilizzo di veicoli marini autonomi per la raccolta dati in diverse campagne sperimentali sia in Artico sia nel Mediterraneo. Attualmente il suo interesse di ricerca punta verso la standardizzazione dei metodi di osservazione dell’ambiente marino mediante veicoli autonomi per sviluppare una gestione FAIR dei dati acquisiti, nell’ottica di contribuire alla diffusione della scienza aperta.
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Andrea Tarallo
Marine biologist by formation, He specialised soon in the scientific and managerial support to European Research Infrastructures. Currently working in the field of scientific data management for the development of LifeWatch Italy;
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Ilaria Rosati
PhD in Fundamental Ecology from the University of Salento, Lecce, Italy. She is currently Technologist at the CNR-IRET, Lecce, Italy. She has a background on biodiversity organization, conservation and management in aquatic ecosystems. In the last years, her research focus is on e-biodiversity, which combines consolidated skills and experience of ecosystem biology and ecology with the ability to use and develop IT tools and services for the collection, harmonization, integration, and analysis of data according to FAIR principles and Open Science. I am involved in the development and operation of the hub of national research data on biodiversity and ecosystems of LifeWatch Italy and I lead the FAIR data management in different projects and initiatives at national and European level.
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Alberto Basset
Full Professor of Ecology at the University of Salento and associate scientist at the CNR, with over 35 years of experience, specializing in biodiversity, aquatic ecosystems, ecological education, and ecological informatics. Research spans various ecological levels, from individuals to ecosystems, emphasizing metabolic and niche theories. Pioneering ICT services to make FAIR big data. Manages LifeWatch Italy and coordinates the LifeWatch ERIC service center.
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Cristina Di Muri
PhD in Biological Sciences at the University of Hull, Hull, UK, Post-Doctoral fellow and now Technologist at the CNR-IRET, Lecce, Italy. She applies molecular tools - from population genetics to (meta)barcoding and environmental DNA - to the study of marine and freshwater fish communities and community dynamics, including the study of Invasive Alien Species (IAS). Her current research activities also include (meta)data management according to the principles of Open and FAIR Science with a specific focus on semantic interoperability in ecology and in environmental sciences
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Ernesto Azzurro
PhD in Marine Biology and Ecology at the Polytechnic University of Marche, Ancona, Italy, Post-Doctoral fellow at the ICM-CSIC of Barcelona, Spain. He is currently Senior Researcher at the CNR-IRBIM, Ancona, Italy and reference scientist of IRBIM for the strategic area ‘Global Changes’. Current areas of research are: invasion biology and ecology, fish ecology and biology, biodiversity changes in coastal marine environments. He is also contracted professor in fishery biology at the Polytechnic University of Marche, Ancona, Italy since 2018; Chair of the CIESM Committee C6 Coastal Systems and Marine Policy of the CIESM - International Commission for the Exploration of the Mediterranean Sea; Member of the CIESM exotic fish taskforce and of the Italian commission for introduced species in aquaculture. His scientific production presents an interdisciplinary spectrum of studies spanning from theoretical to applied aspects of marine biology and ecology with a special focus on marine fish bioinvasions;
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Mirca Zotti
Docente di botanica applicata presso il DISTAV di UniGe, è responsabile del Laboratorio di Micologia del DISTAV e della collezione ColD-UNIGE JUR MIRRI-IT. I suoi interessi principali sono nel settore della micologia, per quanto riguarda, sia l'ecologia e la biodiversità dei macrofunghi, sia il ruolo dei microfunghi come biodeteriogeni, patogeni umani, ma anche impiegabili in protocolli di biorisanamento ambientale
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Simone Di Piazza
Ricercatore di botanica applicata presso il DISTAV di UniGe, è membro attivo del Laboratorio di Micologia del DISTAV e della collezione ColD-UNIGE JUR MIRRI-IT. I suoi interessi principali sono nel settore della micologia, in particolare per quanto riguarda, sia l'ecologia e la biodiversità dei funghi anche attraverso l’impiego di tecniche di biologia molecolare
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Paolo Criscione
Dottore in Scienze Ambientali, responsabile dell'area ambiente di DESAM. S.r.l. DESAM è nata dall’esperienza pluridecennale di ingegneri operanti nel settore civile in particolar modo geotecnico ed infrastrutturale. Viene costituita nel 1998 come società di ingegneria; nel 2013, grazie al contributo di operatori qualificati ed esperti, viene fondato il ramo ambientale che ha tra i suoi obiettivi progettazioni e interventi di bonifica
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Paolo Bertoldo
Dottore in Scienze ambientali, collaboratore di DESAM nelle attività di campionamento, esecuzione di sopralluoghi e realizzazione di tavole tecniche di cantieri di bonifica
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Lisa Pizzol
Dottore di ricerca in Scienze Ambientali presso l'Università Ca' Foscari di Venezia. I suoi interessi riguardano la gestione dei siti contaminati e delle aree industriali dismesse, l'analisi dei ruoli e delle prospettive degli stakeholder nei progetti di riqualificazione del territorio, la valutazione della sostenibilità delle alternative di bonifica, lo sviluppo di sistemi di supporto alla decisione (DSS) per problemi ambientali
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Martina Menegaldo
Dottoranda in Scienze ambientali presso il Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica dell’Università Ca' Foscari di Venezia
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Giorgio Pucillo
E' il fondatore della start up Ptech s.r.l. attiva nel settore bio-ambientale e nello sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche per la bonifica e il ripristino ambientale
+dati della ricerca come risorsa e bene comune