- dove: Università di Genova, Via Balbi 2, aula Magna, 2° piano (aula virtuale)
- quando: martedì 24 ottobre 2023, 09.00-11.00
- iscrizione
- contatti
- materiali
Esperienze, progetti, esempi di successo, best practices, servizi e tool inerenti a:
- valore e ruolo delle comunità di pratica per l’Open Science
- strumenti e strategie per la gestione di comunità
- capacity building e upskilling per Open Science e gestione dei dati della ricerca
- citizen science
- strumenti e tecnologie per il public engagement
- open science e Agenda 2030
Programma
09:00-09:10 Apertura sessione
- Modera: Anna Maria Pastorini
09:10-09:30
- Claudia Iasillo, APRE
Le trasformazioni istituzionali negli enti di ricerca per promuovere la citizen science
09:30-09:50
- Maya Fedeli, Elena Angela Maffia, Federica Prete, Roberto Buccione, Università Vita-Salute San Raffaele
Cambiamenti istituzionali sostenibili attuati da UniSR grazie al progetto europeo TIME4CS a sostegno della Citizen Science come metodologia di ricerca innovativa
09:50-10:10
- Valentina Pasquale, Istituto Italiano di Tecnologia
- Elena Giglia, Università di Torino
- Emma Lazzeri e Sara Di Giorgio, GARR
- Monica Forni, Chiara Basalti e Giulia Caldoni, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
- Mauro Paschetta, Politecnico di Torino
Le reti professionali dei data steward e la loro centralità nello sviluppo della scienza aperta
10:10-10:30
- Alessia Bardi, Miriam Baglioni, CNR-ISTI
Community building con OpenAIRE CONNECT
10:30-10:50
- Gina Pavone, Claudio Atzori, Miriam Baglioni, Alessia Bardi, Paolo Manghi, Donatella Castelli, CNR-ISTI
OpenAIRE, comunità e servizi per praticare la scienza aperta
Claudia Iasillo
Ha conseguito la laurea in Biotecnologie e, successivamente, il PhD in Biologia Molecolare presso l’Università di Aarhus in Danimarca, in collaborazione con l’Istituto di Genetica Molecolare di Montpellier. Successivamente, ha frequentato il master “La Scienza nella Pratica Giornalistica” presso La Sapienza Università di Roma. Lavora in APRE dal 2018 dove si occupa prevalentemente di progettazione europea, di comunicazione e di gestione di progetti europei con un focus sul rapporto tra scienza e società. In particolare, si occupa di progetti incentrati su comunicazione della scienza, stakeholder engagement, Open Science, Public Engagement e Citizen Science
+open science e comunità
Maya Fedeli
Ha conseguito un dottorato di ricerca in immunologia intraprendendo una carriera di successo come ricercatrice nel campo dei microRNA e dell'immunoterapia del cancro e attualmente si occupa di comunicazione scientifica e divulgazione presso l'ufficio Research Policy di UniSR
+open science e comunità
Elena Angela Maffia
Research manager, è stata National Contact Point presso APRE - Agenzia per la promozione della ricerca europea, è ora Research and Innovation Grants Manager e Gender Agent presso l’ufficio EU Research Strategy and Policy Office di UniSR
+open science e comunità
Federica Prete
Research manager, è stata National Contact Point presso l'APRE - Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea e poi National and EU Funding Officer presso il Politecnico di Milano, attualmente è Horizon Expert Evaluator e responsabile dell'ufficio EU Research Strategy and Policy di UniSR
+open science e comunità
Roberto Buccione
Ha conseguito un dottorato di ricerca studiando l'oogenesi dei mammiferi per poi intraprendere una carriera di successo come ricercatore in biologia delle cellule tumorali e successivamente come Scientific Editor per EMBO Molecular Medicine, attualmente è responsabile dell'area Research Development di UniSR
+open science e comunità
Valentina Pasquale
È «Research Data Management Specialist» all'Istituto Italiano di Tecnologia, dove si occupa dei servizi di supporto per la gestione dei dati della ricerca e la scienza aperta. Dal 2019 al 2021 è stata co-chair della rete di Data Stewardship Competence Centers in GO FAIR. Prima di occuparsi di dati della ricerca, ha ottenuto un dottorato in "Humanoid Technologies" all'Università di Genova e ha lavorato per diversi anni nel campo delle Neuroscienze Computazionali.
+valutazione dalla ricerca
+open science e comunità
Elena Giglia
PhD, Master’s degree, è responsabile dell’Unità Open Science all’Università di Torino. Da anni fa parte della rete europea che promuove la Open Science, con la partecipazione attiva a convegni e workshop nazionali e internazionali e a progetti europei. Svolge una intensa attività di formazione e promozione su logiche e vantaggi della scienza aperta e sulla comunicazione scientifica, temi sui quali ha pubblicato numerosi contributi. Ha fatto parte (2019-2020) della Commissione Open Science al Ministero per l’Università e la Ricerca (MUR). Collabora con il Competence Center di ICDI-Italian Computing and Data Infrastructures su Open Science, EOSC, FAIR data. Fa parte della Task Force Researchers engagement and Adoption in European Open Science Cloud - EOSC Association, ove è delegata dell’infrastruttura di ricerca OPERAS.
+comunicazione scientifica e open access 1.
+open science e comunità
Emma Lazzeri
Lavora per il Consorzio GARR occupandosi della definizione di strategie, strumenti e formazione su tematiche legate alla Scienza Aperta. È coordinatrice di Skills4EOSC, un progetto finanziato dalla Commissione Europea e UK Research and Innovation, finalizzato a creare una rete di centri di competenza europei per la scienza aperta. Emma ha conseguito un dottorato in Tecnologie Innovative presso la Scuola Superiore Sant'Anna e una laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni presso l'Università di Pisa
+open science e comunità
Sara Di Giorgio
Lavora per il Consorzio GARR come Open Science policy and international relation officer. Attualmente è il coordinatore tecnico del progetto europeo Skills4EOSC. Ha maturato una grande esperienza nel coordinamento di progetti europei per lo sviluppo di infrastrutture di ricerca nel settore dei beni culturali e delle Digital Humanities. Ha partecipato al progetto EOSC-Pillar (2019-2022) per il coordinamento e l'armonizzazione delle iniziative nazionali e delle infrastrutture di ricerca in Italia, Germania, Austria e Belgio
+open science e comunità
Monica Forni
Professore associato di Fisiologia Veterinaria presso Università di Bologna dal 2001, ha coltivato un particolare interesse per gli aspetti gestionali e di qualità della didattica e della ricerca e con questo una attenzione alla riproducibilità. E’ membro dell’Italian Reproducibility Network e rappresentante dell’Università di Bologna in EOSC (European Open Science Cloud) Association e in ICDI (Italian Computing and Data Infrastructure)
+open science e comunità
Chiara Basalti
Responsabile del Settore Coordinamento Servizi Ricerca e Progetti di Area presso Università di Bologna. In questo ruolo si occupa di attività di supporto alla ricerca, in particolare di aspetti trasversali come etica e privacy, del coordinamento dei data steward e dei processi di supporto alla gestione dei dati di ricerca. In precedenza ha lavorato come Project Manager e Responsabile dei Servizi di Research Management, sempre presso UniBo
+open science e comunità
Giulia Caldoni
Biologa di formazione, con esperienza come ricercatrice nell’ambito della biologia cellulare e molecolare, ora è parte del team di Data Stewards all'Università di Bologna. Il focus della sua attività di Data Steward è la gestione del dato di ambito biomedico/clinico, attraverso il sostegno e la promozione di pratiche di gestione FAIR del dato durante l'intero ciclo di vita della ricerca;
+open science e comunità
Mauro Paschetta
Laureato in Scienze Naturali e ha ottenuto un PhD in Biologia. Ha lavorato come project manager per progetti europei presso l’Università di Torino. Attualmente è l’esperto di dominio per la Scienza Aperta presso il Politecnico di Torino e fornisce supporto ai ricercatori in materia di gestione dati della ricerca, redazione DMP e open access
+open science e comunità
+dati della ricerca come risorsa e bene comune
Alessia Bardi
Ricercatrice presso l’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione del CNR nell’ambito delle infrastrutture digitali per la comunicazione scientifica e la scienza aperta. È responsabile del servizio OpenAIRE CONNECT e membro del gruppo tecnico che fornisce il grafo di OpenAIRE
+valutazione dalla ricerca
+open science e comunità
Miriam Baglioni
Ricercatrice presso l’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione del CNR. I suoi interessi di ricerca sono nell’ambito delle infrastrutture digitali per la OpenScience e la comunicazione scientifica. Fa parte del gruppo tecnico di OpenAIRE per la produzione del grafo
+valutazione dalla ricerca
+open science e comunità
Gina Pavone
Assegnista di ricerca presso l’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione del CNR, è National Open Access Desk per OpenAIRE. I temi su cui si concentra sono la comunicazione scientifica, il modello Open Science, e la gestione dei dati della ricerca. Coordina la redazione di open-science.it, il portale italiano dedicato alla scienza aperta;
+open science e comunità
Claudio Atzori
Tecnologo presso l’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione del CNR nell’ambito delle infrastrutture digitali per la comunicazione scientifica e la scienza aperta. È responsabile del servizio per la costruzione, l’arricchimento e l’aggiornamento periodico dell’OpenAIRE Graph
+valutazione dalla ricerca
+open science e comunità
Paolo Manghi
Direttore tecnico presso OpenAIRE e ricercatore presso l’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione del CNR nell’ambito delle infrastrutture digitali per la comunicazione scientifica e la scienza aperta.
+valutazione dalla ricerca
+open science e comunità
Donatella Castelli
Dirigente di ricerca presso l'Istituto di Scienze e Tecnologie dell'Informazione A.Faedo del CNR. È stata coordinatrice tecnica dei vari progetti europei che hanno sviluppato e avviato l'infrastruttura OpenAIRE. Attualmente è la rappresentante italiana nel "Commission expert group on National Points of Reference on Scientific Information" che interagisce con la Commissione su misure e raccomandazioni sull'accesso aperto alle pubblicazioni, ai dati aperti della ricerca, alla conservazione dell'informazione scientifica e alle e-infrastrutture. Ha partecipato come esperta alla stesura del Piano Nazionale per la Scienza Aperta 2021-2027 e attualmente presiede il "Tavolo di lavoro per l'implementazione del Programma Nazionale per Scienza Aperta 2021-2027", recentemente istituito.
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